CARTA DOTALE STILATA A ROIO L’ 11/10/1840
Pagine relative. ad un vecchio documento “Dotale” stipulato a Roio l’ 11 Ottobre 1840, riguarda un contratto di quegli anni quando alle donne che andavano a nozze venivano date in dote tutta una serie di oggetti e beni di vario genere – Per questi veniva fatto un regolare contratto, firmato per accettazione dagli sposi e controfirmato dai testimoni.Nel documento in esame sono riportati anche i doni in denaro dei parenti.Probabilmente con questo contratto, la sposa rinunciava ad ogni futura pretesa sulla eredità che gli spettava a favore del primogenito maschio.
Compravendita
L’anno mille ottocentoquarantacinque il giorno sei febbraro in Rojo.
Dichiaro io qui sottoscritta, autorizzata da mio marito che anche si sottoscrive, vendere ed alienare come di fatti al mio paesano Ferdinando Ramondelli un fondo di mia proprietà avuto per dote dal mio Genitore, per la somma di ducati ventiquattro.Detto fondo dell’estensione di tomoli due, sito in contrada detta colle della salza, confinato da Carmine fu Gaetano Di Carlo, e Francesco Colacurto, e dagli eredi del fu Giuseppe Pellegrino. Il contributo fondiario resta a carico dell’acquirente Ramondelli che comincerà a pagare in Agosto epoca in cui il sopradetto fondo sarà stato raccolto ed epoca in cui potrà leggittimamente mettersi in possesso. Mi obbligo pure che ove il Ramondelli venisse turbato dal pacifico possesso, possa il medesimo rivolgere i suoi diritti e ragioni sopra altro mio fondo, sempre però per il valore suddetto di ducati ventiquattro. Dichiaro in fine di avermi ricevuta la cennata somma di ducati ventiquattro in tanta moneta di argento, rifaciendo la presente scrittura rogata di mia propria mano, che io e mio marito per l’autorizzazione abbiamo sottoscritta.
Atto redatto in data 4 maggio 1836
Notare il timbro in rilievo del ” Regno delle Due Sicilie”